martedì 19 gennaio 2010

Projectwork

“Dire, fare…cantare”

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

AMBITO DI INTERVENTO
Casa di cura....
Utenza: Gruppo Misto ( max 30 persone )
Luogo: Sala polivalente
TEMPI: Febbraio ‘09/ Luglio 2010

PREMESSA

Attraverso il laboratorio di canto e le esperienze dell’utenza si vogliono evidenziare gli effetti psicologici del canto, come:
Effetto distrazione
Effetto inibitorio
Effetto trainante per l’autostima
La musicoterapia in un corso di canto passa tra le righe ma è sempre presente. Soprattutto per le persone anziane. La scelta del brano da cantare può sembrare casuale ma è il primo passo verso la scoperta di se stessi. Cantare vuol dire far sentire e sentirsi vivi, ottenere benefici col cuore perché in realtà anche la voce stessa è una vibrazione musicale che può essere accordata per cambiare e ritrovare il nostro vero essere.

OBBIETTIVI

Sviluppare le competenze canore dell’utenza
Creare il legame nel gruppo condividendo la propria esperienza
Stabilire un clima di fiducia
Dare a ognuno la possibilità di esprimere liberamente i sentimenti e le emozioni
Favorire l’ascolto e la solidarietà senza essere giudicati
Raccontarsi e ascoltarsi trasformando la diversità / particolarità in ricchezza

MODELLI DI RIFERIMENTO
La metodologia utilizzata è “centrata” sul paziente, dall’ascolto passivo all’esplorazione dei materiali, fino ad arrivare gradualmente all’accompagnamento vocale, lavorando insieme al gruppo come facilitatore



La Musicoterapeuta
Giuliana Galante

Ludwig Mirak, 𝑬' 𝑸𝑼𝑨𝑺𝑰 𝑳'𝑨𝑳𝑩𝑨

In arrivo: LUDWIK MIRAK, E' quasi l'alba Lui è un cantautore di cui sentiremo parlare molto! Si chiama Paolo Karim Gozzo (in arte...