I
“luoghi mentali”
Una
componente importante del centro è la presenza dell'associazione
Angolo, (Associazione Guariti o Lungoviventi Oncologici), nata
ufficialmente il 16 aprile 1994, dopo 4 mesi dall'idea formulata da
alcuni ex pazienti nell'incontro per il decennale dell'apertura del
C.R.O. - Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
Il
gruppo, che si ritrova il martedi sera, è composto da circa 20
persone, molte delle quali si conoscono da oltre 15 anni. Queste
routines, di trovarsi sempre allo stesso posto, nella stessa stanza
alla stessa ora, assumono anche il significato di “luoghi mentali”,
ovvero come quelli vissuti nei sogni o messi in scena come ricordi,
ponendosi in una situazione intermedia tra i sistemi naturali e
quelli culturali e attivando un processo di sedimentazione
individuale e collettiva. I luoghi citati sono simili allo spazio in
cui si vive e si abita, ciò rappresenta uno dei fondamenti
dell’identità personale, così come il Centro di Psiconcologia, è
il contenitore privilegiato del nostro quotidiano. Si potrebbe
definire un luogo organizzato sull’asse del tempo, il luogo
dell’ordine, delle certezze, della stabilità e della continuità,
insomma l’ambulatorio/casa in cui depositare ricordi ed esperienze.
Il
servizio si è organizzato nel tempo sia come di territorio che di
comunità. E' un servizio di territorio che tende a contribuire
molta importanza alla salute delle persone dal punto di vista
preventivo- ribilitativo, e anche di comunità in quanto si
caratterizza per alcune strategie organizzative e metodologiche: una
rete di servizi e presidi che non solo si coordinano, ma tendono ad
una vera e propria integrazione, un’integrazione di tecniche in
programmi sempre più complessi, la valorizzazione della relazione
personale con attenzione ai temi sottesi ai sintomi, un ampliamento
delle possibilità psicoterapeutiche, l’uso delle strutture
intermedie a fini di cura, l’uso delle normali risorse del
territorio a fini terapeutici.
Dott.ssa Galante Giuliana